L' AMORE A QUATTRO RUOTE
Supernatural
Un' altro giorno sta' finendo, la sera si avvicina portandovi dritti da me'. Prima di cominciare, vorrei una vostra opinione sulle auto, perché io ne' vorrei avere una, dopo la patente di guida. Non so' se scegliere una macchina normale, piccola, o una bestia a quattro ruote. Vorrei scegliere una tra
AUDI e RANGE ROVER. Finche' scegliete una tra queste due, vi racconterò, come una macchina senza vita può trasformarsi in una MACCHINA OMICIDA.
Ciao a tutti voi. Io sono Habib Goher e oggi sono qui' con una nuova storia da raccontarvi. RAGAZZI DIVERTITEVI.
La storia di oggi si intitola:
Ciao a tutti voi. Io sono Habib Goher e oggi sono qui' con una nuova storia da raccontarvi. RAGAZZI DIVERTITEVI.
La storia di oggi si intitola:
L' AMORE A QUATTRO RUOTE
Dopo un esame di guida difficile, finalmente Sam ha raggiunto il suo scopo di avere una patente d'auto e adesso avrà un'auto tutta sua. Tornando dal università, Sam vide una macchina parcheggiata sotto una quercia. La macchina si trovava dal' altra parte della strada. Beh che dire, Sam adorava le auto anzi' le amava e quindi andò subito a visitare questa auto misteriosa. Il colore del' auto era un rosso scuro e la macchina sembrava ben stabile, a prima vista. All' improvviso Sam udii, in dietro di se stesso, una strana voce anziana. <Ehi tu? Dimmi, cosa ci fai vicino alla mia macchina? Ti ha chiamata Lei, per caso?>, disse un anziano signore, guardando attentamente il giovane Sam. <No signore. Mi chiamo Sam e stavo andando a casa, quando mi sono fermato a guardare la vostra bellissima automobile>. Per un momento Sam si era fatto sotto, poi rassicuro' il vecchio e prosegui' verso casa. La notte Sam non riuscì a dormire, pensava alla macchina che aveva avvistato arrivando a casa. Non pote' più dimenticare il suo colore, la forma, le ruote..., e promise di visitarla domani di nuovo. La mattina seguente, come promesso il ragazzo andò a visitare la macchina dei sui sogni.
<Buona giornata signore!!>. Il vecchio stava allucinando la sua preziosa auto. <Giornata a te' "Sam", e chiamami Hektor, che cosa ci fai da queste parti>. Sam non smetteva vi guardare il fascino della macchina. <A dire la verità, sono venuto a vedere ancora la macchina che ha in suo possesso. Mi dica, quanto le e' costata una bellezza del genere?>. La sua ossessione per le macchine era troppo forte, persino Hektor lo intercettava. <Tu, figliolo, una macchina del genere tela puoi scordare di comprare. Ti dico la verità, questa auto appartiene alla mia famiglia da generazioni a generazioni. Ma siccome non ho avuto l' occasione di essermi sposato, potrei anche regalarla a qualcuno, a costo che lui la mantenga in ottime condizioni>. Il ragazzo non pote' gettare via, la proposta che gli aveva fatto Hektor, e prima che Hektor cambiasse l' idea, gli chiese di regalare a lui l'auto. <Potrei avere io, l' onore di essere il suo proprietario? La prego, non la deluderò>. Hektor sapeva che Sam gli avrebbe chiesto, e quindi decise di regalarli la sua cara automobile. <Ricordati bene, devi amare la tua auto, devi amarla come se fosse la tua donna, non devi mai farla arrabbiare. Siamo intesi???>. Sam era cosi' contento, che non senti' le informazioni importanti sulla auto. Sam torno' a casa ma questa volta non veni' solo, ma in compagna di una bellissima macchina rossa. Il suo sogno era stato realizzato, ora anche Sam possedeva un auto come i suoi genitori. "Sam non abitava solo, lui abitava ancora con i suoi genitori". La mattina seguente, Sam andò all' università con la sua nuova auto, lui moriva dalla voglia di dimostrare la sua auto, ai suoi amici, Sam diede anche un nome alla sua macchina, "Hitto" la chiamò. Non solo i suoi amici, ma tutta la scuola ammirava la sua nuova auto. I bulli della scuola erano troppo gelosi, quindi emisero in atto un piano diabolico. <Vedo che Sammy ha una bellissima auto, e io la voglio avere, domani sera, la ruberemo insieme. E cosi' imparerà Sammy una bella lezione. Ci siamo capiti, ragazzi??>. Tim e' uno che, se vuole avere qualcosa che gli piace, non chiede ma se la prende, può uccidere se' necessario. La sera, Sam senti' dei strani rumori o voci, provenienti dal suo garage, era come se qualcuno piangesse. Sam apri' la porta, e non vide nessuno nel garage ma la voce femminile non smetteva di piangere. Sam si avvicino' all' auto, il pianto proveniva dalla sua auto. Sam si spavento', per il brivido non riuscì a muoversi. <Perché piangi??>, chiese con coraggio. <Mi sta facendo troppo male al piede, mi potresti aiutare, per favore???>, chiese Hitto, piagnucolando. Sam vide, che la ruota posteriore di destra, e' a terra per mancanza d' aria. Dopo che risolvesse il problema, la macchina gli chiese grazie e la chiese di non lasciargli mai. Sam tutto spaventato, non capi', come la macchina parlasse. Beh, amare e' un conto ma sentirla parlare, e' da matti. Sam non voleva più vedere la sua macchina, diciamo che aveva troppa paura. Tutta la notte sentiva dei rumori nella sua testa, la macchina gli parlava, gli raccontava la sua vita, non era più una macchina ma un essere umano. Sam, non poteva raccontare tutto questo ai suoi amici, gli prenderebbero tutti per un pazzo. <Non avrei dovuto accettare il regalo, ora non ho altra scelta, non la posso vendere o buttar via, non mi lascerebbe in pace>, penso' Sam, tornando a casa. <Sei tornato finalmente, dove sei stato, amore mio?? Ti ho aspettato tutto il tempo, dimmi perché non mi hai portata con te'??>. Le voci di Hitto gli rimbalzavano in testa e senza rispondere andò a dormire nella sua stanza. E' buio, tutto e' oscuro e Tim prese l' occasione di rubare la macchina. <Sam, cie' qualcuno nella mia stanza>, parlasse Hitto con una voce preoccupante. Sam era sveglio ma qualcosa gli impediva di andare a salvare Hitto, a quanto pare, lui voleva sbarazzarsi del' auto, quindi non si mosse. <Sam, lo so', che mi stai ascoltando, ti prego aiutami, faro' tutto quello che vuoi ma non lasciare che loro mi prendessero, ti prego AIUTOO>. Dopo questa frase, Sam non senti' niente, Tim rubo' l' auto e se la porto' via. Dopo un paio di giorni, Sam ritorno' a scuola, stavolta era contento. Nessuno gli chiese del' auto, perché tutti erano troppo preoccupati per l' esame. Sam sapeva, chi aveva rubato la sua auto, sapeva tutto, quindi cerco' Tim ma nessuna traccia di Tim e il suo gruppo di bulletti. <Sapete dove e' andato Tim, il bullo della scuola>, chiese disperato ai suoi amici. Nessuno vedeva Tim o suoi amici da un paio di giorni. Sam andò' in panico. Non sapeva, perché si preoccupava, non poteva più stare in scuola, quindi torno' velocemente a casa. A casa non c'era nessuno, era tutto silenzioso, ad un certo punto, senti' una voce che gli era famigliare ma non era di suo padre o madre, era Hitto. <Sei tornato, AMORE, dimmi, perché mi avevi lasciata andare??>. Sam non riuscì quasi a respirare, la macchina era ritornata. Sam andò nel suo garage a vedere cosa c'era. Una macchina stava li' ferma ad aspettargli, con un paio di cadaveri intorno a se'. Proprio come gli esseri umani, anche le macchine possono uccidere. Sam era li' fermo, di fronte alla macchina rossa sangue. <Vieni, andiamo insieme in un posto lontano, solo io e TU, mio caro>. Sam non aveva scelta, cosi' sali' nella macchina e andò insieme ad essa.
Dopo 57 anni, un ragazzo di nome Alex vide una macchina bellissima. Un vecchio di nome Sam gli disse:
<Ehi tu, ti piace la mia bellissima auto,
SE VUOI TE LA REGALO...>.
Signore e signori,
avete deciso, quale macchina potrei scegliere?
Dopo questa storia, non saprei se comprare una macchina ovvero una MACCHINA ASSASSINA.😆😆😆😆😆
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